Ingegneria Biomedica L-9 Iscrizioni sempre aperte Presentazione L’Ingegneria Biomedica utilizza le metodologie e le tecnologie dell’ingegneria per descrivere, comprendere e risolvere problemi di interesse medico-biologico tramite una stretta cooperazione interdisciplinare tra ingegneri, medici e biologi. L’ingegnerizzazione di nuovi materiali, protesi e organi artificiali, le apparecchiature e la strumentazione biomedica, così come il trattamento delle immagini e dei segnali biomedici e le applicazioni ICT rappresentano un contributo essenziale al progresso nei settori delle scienze mediche e biologiche. Il Corso di Studio in 'Ingegneria biomedica' della classeL-9 'Ingegneria industriale' ha l'obiettivo di formare un ingegnere junior con competenze sui dispositivi medici, in grado di collaborare alla loro progettazione e produzione, di sovraintendere ai collaudi ed alla manutenzione di quelli impiegati all'interno delle strutture sanitarie pubbliche e/o private e di fornire assistenza postvendita agli utilizzatori (personale medico e infermieristico). Nel corso degli anni i dispositivi medici si sono modificati e gli insegnamenti dell'area biomedica sono stati aggiornati in termini di conoscenze e competenze, ma gli obiettivi non sono stati modificati. L'ingegnere biomedico non è un sanitario e non è un biotecnologo, ma un ingegnere con conoscenze fortemente interdisciplinari, sia nell'ingegneria industriale che nell'ingegneria dell'informazione, che applica le discipline ed i metodi propri dell'ingegneria alla medicina e alla biologia. Gli Ingegneri Biomedici sono gli attori principali nel processo di innovazione di metodi e di prodotti per promuovere:
Il Corso di Studio è pensato per fornire agli studenti una solida formazione di base nei settori dell'ingegneria industriale e dell'ingegneria dell'informazione, completata da insegnamenti specifici dell'ingegneria biomedica. Il percorso formativo è composto da un insieme di corsi di base (matematica, fisica, chimica e informatica) svolti in particolare nel primo anno di corso. Durante il secondo anno sono previsti corsi relativi alle materie ingegneristiche di base dei settori industriale e dell'informazione. Questi corsi forniscono competenze su: i) le conoscenze di meccanica necessarie per caratterizzare sistemi ingegneristici semplici, costituiti da travi, per risolvere problemi ingegneristici relativi alla meccanica dei sistemi di corpi rigidi, per descrivere le caratteristiche principali dei sistemi di trasmissione della potenza meccanica; ii) le principali tecnologie per la conversione di calore in energia meccanica e viceversa (motori e refrigeratori) e per il trasferimento di energia sotto forma di calore; iii) le basi di elettronica necessarie per analizzare e progettare semplici circuiti elettronici e le conoscenze teoriche che quelle per la realizzazione di schede; iv) gli strumenti metodologici fondamentali per la descrizione, l'analisi e la modellizzazione dei segnali. Nel secondo semestre del secondo anno è previsto anche un insegnamento di fondamenti di biologia e fisiologia. Durante il terzo anno si svolgono i corsi caratterizzanti l'ingegneria biomedica, che hanno lo scopo, in particolare, di fornire le basi per la progettazione e comprensione del funzionamento dei dispositivi biomedici e forniscono le competenze relative alla progettazione, gestione e sicurezza degli impianti tecnici all'interno delle strutture sanitarie. Un insegnamento si propone, infine, di avvicinare gli studenti agli elementi di base del management aziendale, con particolare riferimento alle aziende del settore biomedicale. Il percorso si chiude con un tirocinio, svolto presso una azienda sanitaria o una azienda del settore biomedica, e la preparazione della prova finale. Il percorso di laurea triennale consente al laureato di inserirsi nel mondo del lavoro o proseguire gli studi a livello di laurea magistrale. Nel caso intendano inserirsi nel mondo del lavoro, i laureati in Ingegneria Biomedica potranno trovare occupazione nelle aziende che sviluppano e/o producono dispositivi medici, nelle aziende di servizi che operano nel settore della gestione delle tecnologie sanitarie, nelle aziende sanitarie all'interno dei servizi di ingegneria clinica e nelle aziende che commercializzano dispositivi medici fornendo assistenza postvendita ai clienti. Obiettivi formativi Il CdS in “Ingegneria Biomedica” si propone di fornire ai laureati le competenze di base dell’ingegneria industriale (meccanica, termodinamica), ma anche dell'ingegneria dell'informazione (elettronica ed analisi dei segnali), utili per collaborare con il personale sanitario e fornire ai pazienti trattamenti sempre più efficaci e sicuri nonché contribuire allo sviluppo e alla gestione di strumenti per soggetti fragili come gli anziani e i portatori di handicap. La formazione si completa attraverso gli insegnamenti relativi al settore dell'ingegneria biomedica che contribuiscono a formare una figura professionale capace di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Il corso, quindi, integra le competenze ingegneristiche di base con le applicazioni biomediche attraverso un approccio interdisciplinare che combina teoria e pratica. Le conoscenze fondamentali di matematica, fisica, chimica e informatica forniscono gli strumenti metodologici necessari per comprendere e modellare sistemi complessi. Queste basi si uniscono a competenze specifiche in ambito ingegneristico, come la meccanica, l'elettronica e l'elaborazione dei segnali, applicate al contesto medico-biologico. Il percorso formativo collega direttamente queste discipline alla progettazione, gestione e manutenzione di dispositivi medici, alla sicurezza degli impianti ospedalieri e allo sviluppo di tecnologie innovative per la diagnosi e la terapia, formando professionisti capaci di tradurre i principi ingegneristici in soluzioni efficaci per la salute e il benessere umano. Il percorso formativo è composto da un insieme di corsi di base (matematica, fisica, chimica e informatica) svolti in particolare nel primo anno di corso. Durante il secondo anno sono previsti corsi relativi alle materie ingegneristiche di base dei settori industriale e dell'informazione. Questi corsi forniscono competenze su: le conoscenze di meccanica necessarie per: caratterizzare sistemi ingegneristici semplici, costituiti da travi, sottoposti a carichi statici ed affaticanti; risolvere problemi ingegneristici relativi alla meccanica dei sistemi di corpi rigidi; descrivere le caratteristiche principali dei sistemi di trasmissione della potenza meccanica; le principali tecnologie per la conversione di calore in energia meccanica, e viceversa (motori e refrigeratori), e per il trasferimento di energia sotto forma di calore, per fornire conoscenze su come il calore si propaga nei solidi, nei liquidi e negli aeriformi o per onde elettromagnetiche; le basi di elettronica necessarie per analizzare e progettare semplici circuiti elettronici, e le conoscenze teoriche e pratiche per la realizzazione di schede; gli strumenti metodologici fondamentali per la descrizione, l'analisi e la modellizzazione dei segnali. A conclusione del secondo anno è previsto anche un insegnamento di fondamenti di biologia e fisiologia. Durante il terzo anno si svolgono i corsi caratterizzanti l'ingegneria biomedica, che hanno lo scopo, in particolare, di fornire le basi per la progettazione e comprensione del funzionamento dei dispositivi biomedici e forniscono le competenze relative alla progettazione, gestione e sicurezza degli impianti tecnici all'interno delle strutture sanitarie. Un insegnamento si propone, infine, di avvicinare gli studenti agli elementi di base del management aziendale, con particolare riferimento alle aziende del settore biomedicale. Il percorso si chiude con un tirocinio, svolto presso una azienda sanitaria o una azienda del settore biomedica. Sbocchi Occupazionali Tecnici elettronici Tecnici di apparati medicali e per la diagnostica medica Requisiti e conoscenze richieste per l’accesso Per essere ammessi al Corso di Studio in “Ingegneria Biomedica” occorre essere in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore o di un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, secondo la normativa vigente, per l’accesso alla formazione universitaria. È richiesta altresì capacità logica e un'adeguata preparazione nelle scienze matematiche, fisiche e chimiche, come fornita dalle scuole secondarie di secondo grado (DM 1648/2023). Il possesso di adeguate conoscenze iniziali è verificato con un test obbligatorio al fine di identificare eventuali specifiche lacune formative, nelle conoscenze disciplinari, in corrispondenza delle quali saranno attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da colmare nel primo anno del Corso di Studio. Per maggiori informazioniCerca per parole chiave
A11
A12
A18
A19
A20
A21
A22
A26
A27
A28
A46
LM-39
LM-47
LM-56
LM-85
LM26
LM39
LM56
LM85
24 CFU
30 CFU
36 CFU
60 CFU
ACCESSO GPS
ASPIRANTI DOCENTI
BANDI DI CONCORSO SCUOLA
CLASSI DI CONCORSO
DOCENTI
EIPASS
L-1
L-10
L-11
L-12
L-12
L-13
L-14
L-15
L-16
L-18
L-18
L-19
L-20
L-20
L-22
L-24
L-26
L-3
L-31
L-36
L-4
L-40
L-40
L-41
L-41
L-5
L-7
L-8
L-8
L-9
L-9
L-GASTR
LM-14
LM-26
LM-31
LM-31
LM-32
LM-37
LM-38
LM-39
LM-47
LM-51
LM-52
LM-56
LM-59
LM-61
LM-63
LM-66
LM-67
LM-77
LM-77
LM-85
LMG-01
MAD
PERSONALE ATA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
PUNTEGGIO GPS
all inclusive
alta formazione
certificazioni informatiche
corsi di laurea
corsi per le imprese
corsi universitari
corsi universitari online
donne in gravidanza
eipass
forze armate
forze dell'ordine
inglese b2
international area
master
mercatorum
online
pegaso
perfezionamenti
perfezionamento
sindacati
studenti disabili
total studi
totalstudi
© Copyright 2025 - TOTALSTUDI powered by VISIONEWEB web agency |